Teatro

Martedì 16 marzo ore 20.30: due prime d'opera a Roma e Napoli

Martedì 16 marzo ore 20.30: due prime d'opera a Roma e Napoli

Due prime all'Opera di Roma e al San Carlo di Napoli sono in calendario per martedì 16 marzo alle 20,30, rispettivamente Mefistofele di Arrigo Boito e Maria Stuarda di Gaetano Donizetti. Mefistofele di Arrigo Boito viene rappresentata raramente sui palcoscenici italiani; non fu neppure al Regio di Parma nel lodevole ciclo dedicato a Faust. Torna ora al teatro dell’Opera di Roma dopo molti anni di assenza in un nuovo allestimento ispirato ai bozzetti originali che Camillo Parravicini creò per l'allora teatro reale dell’Opera. In sua memoria, e nell’intento di valorizzare e ricordare artisti e scenografi che nel corso del Novecento hanno collaborato con il teatro, si utilizzano i bozzetti rinvenuti nell’archivio e mai realizzati. Un impianto scenico farà da contenitore e cornice a proiezioni che, con costi contenuti, daranno vita ai vecchi bozzetti, sottolineando e facendo da base allo svolgersi della storia. Mefistofele, opera in un prologo, quattro atti e un epilogo, rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 5 marzo 1868, non ebbe una buona accoglienza dal pubblico milanese, abituato alla tradizione italiana dei sentimenti e nuovo invece a temi politici, religiosi e filosofici. Rimaneggiata sul tema dell’amore e snellita fu di nuovo rappresentata a Bologna il 4 ottobre 1875, poi ulteriormente riveduta per la successiva prima a Venezia il 13 maggio 1876. In questa edizione di Mefistofele il direttore è Renato Palumbo, il Maestro del coro Andrea Giorgi, la regia è affidata a Filippo Crivelli, l’impianto scenico è di Andrea Miglio, i costumi di Anna Biagiotti, i video di Michele Della Cioppa, la coreografia di Gillian Whittingham e il disegno luci di Agostino Angelini. Tra gli interpreti Orlin Anastassov e Francesco Palmieri (Mefistofele), Stuart Neill e Walter Fraccaro (Faust), Amarilli Nizza e Teresa Romano (Margherita), insieme all’orchestra, al coro e al corpo di ballo del teatro dell’opera di Roma e al coro di voci bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del teatro dell’Opera di Roma diretto da Josè Maria Sciutto. Dopo la prima di martedì 16 marzo alle ore 20.30, sei le repliche: mercoledì 17 ore 20.30, giovedì 18 ore 20.30, venerdì 19 ore 20.30, sabato 20 ore 18.00, domenica 21 ore 16.30 e martedì 23 ore 20.30. Al San Carlo di Napoli va in scena un nuovo allestimento di Maria Stuarda, opera di Gaetano Donizetti considerata tra i capolavori del belcanto, nei cui due ruoli principali si sono confrontate molte primedonne. Questa volta tocca a Sonia Ganassi (mezzosoprano, Elisabetta) e Mariella Devia (soprano, Maria Stuarda); con loro Caterina Di Tonno (Anna Kennedy), Ricardo Bernal (Leicester), Carlo Cigni (Talbot) e Marco Caria (Cecil). Il nuovo allestimento vede la regia di Andrea De Rosa, scene di Sergio Tramonti, costumi di Ursula Patzak, luci di Pasquale Mari. Andriy Yurkevych dirige l'orchestra del San Carlo ed il coro preparato da Salvatore Caputo. Dopo la prima di martedì 16 marzo alle ore 20,30, quattro le repliche: giovedì 18 ore 18, domenica 21 ore 17, martedì 23 ore 20,30 e giovedì 25 ore 20,30. Ulteriori informazioni sui siti dei due teatri. FRANCESCO RAPACCIONI